Nel mese gi gennaio 2021 entrano in vigore le nuove disposizioni di Banca d’Italia (documento integrale) in materia di messa a disposizione delle registrazioni previste dalla disciplina antiriciclaggio.

Il nuovo quadro normativo prevede che gli intermediari rendano disponibili alla Banca d’Italia e alla UIF i dati dei rapporti continuativi e delle operazioni in due modalità alternative tra loro: 1) attraverso delle specifiche estrazioni dai sistemi gestioni interni; 2) attraverso l’adozione di archivi standardizzati, che sono la naturale evoluzione dell’AUI (Archivio Unico Informatico).

La maggior parte degli intermediari finanziari ha preferito operare in continuità con il passato, mantenendo in vita l’AUI opportunamente aggiornato alla luce delle novità introdotte dalle disposizioni del 24 marzo 2020.

La necessità di registrare i dati di rapporti continuativi, dei legami (titolare effettivo) e delle operazioni all’interno di un data base, chiamato ora Archivio standardizzato, secondo dei criteri tecnici definiti da Banca d’Italia, impone agli intermediari finanzi di mantenere alto il presidio sulla sua corretta e tempestiva alimentazione.

Per questa esigenza la maggior parte degli intermediari sia direttamente che tramite i servizi offerti dalla funzione antiriciclaggio in outsourcing, utilizzano appositi applicativi diagnostici per verificare la coerenza e congruità di registrazione dell’archivio.

In questo ambito si inserisce l’applicativo denominato ATENA sviluppato internamente da Eddystone, che rappresenta uno degli strumenti più diffusi sul mercato per la verifica dell’archivio standardizzato richiesto da Banca d’Italia.

ATENA è stato aggiornato alle nuove disposizione di vigilanza senza oneri per i clienti, in quanto l’attività di manutenzione rientra nel livello di servizio garantito da Eddystone.

In questo modo l’upgrade di ATENA consente a tutti gli intermediari di effettuare l’analisi della qualità dei dati registrati in conformità ai nuovi standad tecnici contenuti nelle disposizioni di Banca d’Italia del 24 marzo 2020.

In particolare sono state aggiunte nuove query (ad esempio quelle che esaminano le operazioni sotto i 5.000 euro), sono state aggiornate le tabelle delle causali sintetiche e sono state modificate le tabelle della settorizzazione sintetica in base alle nuove indicazioni dell’UIF.

La revisione di ATENA assicura un prodotto in linea con la normativa in vigore e soprattutto in linea con lo stile Eddystone.