In data 21 febbraio 2020 Consob ha avviato una pubblica consultazione avente ad oggetto una “Raccomandazione sulle modalità di rendicontazione ex post dei costi e degli oneri connessi alla prestazione di servizi di investimento e accessori” (documento integrale).

Il documento in consultazione mira ad allineare le modalità di ottemperanza degli intermediari alle prescrizioni sulla trasparenza informativa sui costi e oneri connessi alla prestazione di servizi di investimento e accessori, alla luce di una rilevante attività distributiva diretta a investitori retail.

In particolare, Consob ha formulato n. 8 raccomandazioni con specifico riferimento alla rendicontazione ex post dei costi e oneri sostenuti dalla clientela, suddivise in struttura e contenuto dell’informativa aggregata, rapporto fra informativa aggregata e analitica e tempistica di invio della rendicontazione ex post.

Tali raccomandazioni sono dirette agli intermediari ex art. 35,  co. 1, lett. b), Regolamento Intermediari, nonché ai consulenti finanziari autonomi e alle società di consulenza finanziaria ex artt. 18-bis e 18-ter del TUF. In particolare, tra gli altri, nella prima categoria rientrano le banche italiane autorizzate alla prestazione di servizi e di attività di investimento, le SGR autorizzate alla prestazione dei servizi di gestione di portafogli, di consulenza in materia di investimenti e di RTO, le SIM, le imprese di investimento e le banche UE con succursale in Italia, le imprese di paesi terzi autorizzate in Italia alla prestazione di servizi e di attività di investimento, gli intermediari finanziari ex art. 106 TUB.

Per quanto riguarda la struttura e il contenuto della rendicontazione su costi e oneri, le singole componenti da includere nelle voci sono quelle indicate nell’allegato II del Regolamento Delegato e Consob raccomanda di renderla con un documento stand alone e distinto da altri documenti eventualmente trasmessi contestualmente oppure all’interno di un documento di contenuto più ampio, in una sezione posta nella prima pagina o in quella immediatamente successiva al frontespizio e all’indice, con un’opportuna evidenziazione grafica e senza che nella sezione medesima siano riportate ulteriori informazioni o messaggi promozionali.

Inoltre, per esporre costi ed oneri in forma aggregata si raccomanda l’impiego della tabella di cui al Q&A n. 13 del documento dell’ESMA “Questions and Answers on MiFID II and MiFIR investor protection and intermediaries topics”, sezione “Informations on costs and charges”, distinguendo tra il servizio di gestione di portafogli e gli altri servizi. Tale tabella dovrebbe essere accompagnata da una sintetica spiegazione del significato di ciascuna voce di costo.

Per quanto riguarda, invece, la tempistica, secondo le raccomandazioni, gli intermediari dovrebbero trasmettere le rendicontazioni riferite all’anno solare entro il mese di aprile dell’anno successivo a quello di riferimento, mentre, in caso di rendicontazioni infrannuali, dovrebbero effettuare l’invio entro la fine del periodo successivo a quello di riferimento.

Infine, si segnala che Consob si aspetta che gli intermediari tengano conto delle suddette raccomandazioni a far tempo dalla rendicontazione su costi e oneri sostenuti nell’anno 2019.

La consultazione si concluderà in data 7 marzo 2020.