Nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea L 150 del 9 giugno 2023 sono stati pubblicati il Regolamento (UE) 2023/1114 relativo ai mercati delle cripto-attività e che modifica i regolamenti (UE) n. 1093/2010 e (UE) n. 1095/2010 e le direttive 2013/36/UE e (UE) 2019/1937 (cd. MICAR – Market In Crypto-Asset Regulation) (documento integrale) e il Regolamento (UE) 2023/1113 riguardante i dati informativi che accompagnano i trasferimenti di fondi e determinate cripto-attività e che modifica la direttiva (UE) 2015/849 (documento integrale).

In particolare, il MICAR si applica agli emittenti e agli offerenti di cripto-attività, nonché ai prestatori di servizi relativi alle criptoattività e stabilisce requisiti uniformi per l’offerta al pubblico e l’ammissione alla negoziazione su una piattaforma di negoziazione di cripto-attività diverse dai token collegati ad attività e dai token di moneta elettronica, di token collegati ad attività e di token di moneta elettronica, nonché i requisiti per i prestatori di servizi per le cripto-attività.

Il Regolamento (UE) 2023/1113, invece, stabilisce norme riguardanti i dati informativi relativi all’ordinante e al beneficiario che accompagnano i trasferimenti di fondi in qualsiasi valuta, nonché i dati informativi relativi al cedente e al cessionario che accompagnano i trasferimenti di cripto-attività, al fine di prevenire, individuare casi di riciclaggio e di finanziamento del terrorismo nel caso in cui almeno uno dei prestatori di servizi di pagamento o dei prestatori di servizi per le cripto-attività coinvolti nel trasferimento di fondi o nel trasferimento di cripto-attività sia stabilito o abbia la sede legale nell’UE.

Entrambi i regolamenti sono in vigore dal 29 giugno 2023 e si applicano a decorrere dal 30 dicembre 2024.

Il MICAR prevede però alcune deroghe alla data di applicazione, per esempio, i requisiti stabiliti per i token collegati ad attività e per i token di moneta elettronica si applicano dal 30 giugno 2024