In data 3 gennaio 2022 l’ESMA ha pubblicato le linee guida in tema di appropriatezza e requisiti di mera esecuzione ai sensi della Direttiva 2014/65/UE, cd. MiFID II (documento integrale).

In particolare, tali orientamenti riguardano i servizi di investimento cd. non assistiti, per i quali intendono i servizi di investimento ai sensi dell’art. 4, par. 1, punto 2) della MiFID II diversi dalla consulenza in materia di investimenti o dalla gestione del portafoglio, nonché la vendita di depositi strutturati.

La normativa MiFID già impone alle imprese di raccogliere informazioni sulle conoscenze ed esperienze del cliente al fine di valutare se il servizio o il prodotto di investimento sia appropriato o meno per lo stesso. Pertanto, lo scopo delle presenti linee guida è quello di armonizzare l’applicazione dei requisiti in tutti gli Stati membri, migliorandone anche la valutazione.

Gli orientamenti si rivolgono alle imprese di investimento e agli enti creditizi quando forniscono i cd. servizi non assistiti e ai GEFIA quando forniscono il servizio di ricezione e trasmissione di ordini riguardanti strumenti finanziari.

Tra le altre cose, le linee guida precisano che, siccome le informazioni sulla conoscenza e l’esperienza di un cliente tendono ad essere meno volatili rispetto ad altri elementi, la frequenza di aggiornamento delle informazioni potrebbe essere inferiore nel caso della valutazione dell’appropriatezza rispetto alla valutazione di adeguatezza (orientamento n. 5). Ferma restando però la necessità di sviluppare una procedura di valutazione più regolare per quanto riguarda gruppi di clienti considerati più vulnerabili.

L’ESMA pone inoltre attenzione alla conoscenza e competenza del personale coinvolto nelle valutazioni e alla loro formazione.

I presenti orientamenti si applicano trascorsi sei mesi dalla pubblicazione delle traduzioni ufficiali nelle lingue dell’Unione Europea sul sito web dell’ESMA. Inoltre, entro due mesi a partire da tale pubblicazione,  le autorità nazionali competenti dovranno comunicare all’Autorità europea l’intenzione di conformarsi o meno alle linee guida.